Residenziale
Prove di funzionalità respiratoria: apparecchiature, diagnostica. Integrazione professionale medico-tecnico
2
Dicembre
2022
La fisiopatologia respiratoria è ancora oggi al centro di una qualificata attività diagnostica e clinica pneumologica. Il “moderno fisiopatologo respiratorio” abbandona il tradizionale ruolo di analista della funzione respiratoria per diventare un attore importante nella gestione clinica integrata delle patologie respiratoria acute e croniche estendendo la sua valutazione alla diagnostica, classificazione di gravità, impostazione e monitoraggio delle terapie delle malattie respiratorie anche fornendo un importante contributo per quelle sistemiche a coinvolgimento polmonare. E’ pertanto coinvolto in valutazioni eseguite in veglia e durante sonno notturno, basali e durante differenti modalità di esercizio fisico, in laboratorio o durante la vita quotidiana. In attesa di biomarkers che possono determinare un reale avanzamento nella medicina respiratoria personalizzata, sia i classici che i più moderni parametri respiratori misurati nelle diverse condizioni meritano una rivisitazione critica avente lo scopo di determinare un corretto standardizzato e più esteso utilizzo. Solo con un simile approccio la moderna fisiopatologia respiratoria sarà in grado di fornire un adeguato background per un utilizzo razionale dei più moderni farmaci o combinazione di farmaci nella BPCO, nell’asma bronchiale e nelle interstiziopatie polmonari.